1 Ottobre 2021

AUTUNNO: LA STAGIONE DELLA RIACCENSIONE DEGLI IMPIANTI

 Con la fine dell’estate e l’inizio della stagione autunnale bisogna iniziare a far mente locale su cosa fare prima che le temperature scendano drasticamente e si avvicini la data di accensione dell’impianto di riscaldamento. 

 Enea (agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) propone 10 consigli semplici e utili per unire comfort e risparmio.

10 CONSIGLI SEMPLICI E UTILI PER UNIRE COMFORT E RISPARMIO


1. Eseguire la manutenzione degli impianti.

Un impianto consuma e inquina meno quando è regolato correttamente, è pulito e senza incrostazioni di calcare.

 


2. Controllare la temperatura degli ambienti.

Avere una temperatura troppo alta in casa fa male alla salute e alle finanze: 19°C sono più che sufficienti darci il comfort di cui abbiamo bisogno. Per ogni grado in meno si risparmia dal 5 al 10 per cento sui consumi.

 


3. Attenzione alle ore di accensione.

Tenere acceso l’impianto termico di giorno e di notte è inutile, in quanto in un’abitazione efficiente, il calore accumulato quando l’impianto è in funzione garantisce un sufficiente grado di comfort anche nel periodo di spegnimento.

 


4. Installare pannelli riflettenti tra il muro e il termosifone.

Soluzione semplice ma molto efficace che consente di ridurre le dispersioni di calore, soprattutto nei casi in cui il calorifero è incassato nella parete che ne riduce spessore e grado di isolamento.

 


5. Schermare le finestre durante la notte.

Chiudere persiane e tapparelle o utilizzare tende pesanti riduce le dispersioni di calore verso l’esterno.

 


6. Evitare ostacoli davanti e sopra i termosifoni.

Avere tende o mobili davanti ai termosifoni o usare i radiatori come asciuga biancheria, ostacola la diffusione del calore nell’ambiente ed è fonte di sprechi. E’ bene ricordare anche di non lasciare troppo a lungo aperte le finestre: per areare una stanza bastano pochi minuti, lasciarle troppo tempo aperte comporta solo inutili dispersioni di calore.

 


7. Fare un check-up della casa.

Il primo passo da fare per valutare lo stato dell’isolamento termico di pareti e finestre e l’efficienza degli impianti di climatizzazione è effettuare una diagnosi energetica dell’edificio tramite tecnici specializzati. La diagnosi suggerirà gli interventi da realizzare valutandone il rapporto costi-benefici.

 


8. Scegliere impianti di riscaldamento innovativi.

Dal 2015, salvo rare casistiche, si possono installare solo caldaie a condensazione. È opportuno valutare la possibilità di sostituire il vecchio generatore di calore con uno a condensazione o con pompa di calore ad alta efficienza.

 


9. Scegliere soluzioni tecnologiche innovative.

È indispensabile dotare il proprio impianto della possibilità di programmazione oraria, giornaliera e settimanale garantisce un ulteriore risparmio energetico. Anche la domotica e i controlli da remoto sono un aiuto e permettono di regolare tramite telefono smarthphone, la temperatura degli ambienti e i tempi di accensione.

 


10. Installare le valvole termostatiche.

Queste apparecchiature servono a regolare il flusso dell’acqua calda nei termosifoni, consentendo di non superare la temperatura impostata per il riscaldamento degli ambienti.

 

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